Domenica 23 Giugno 2024, nel piacevole contesto dell’azienda agricola “Il Profumo della freschezza” di Lusia (Rovigo), si è tenuta la consueta assemblea dei soci della Cooperativa agricola El Tamiso per il rinnovo del Consiglio di Amministrazione.
Il passaggio più significativo, è stato l’avvicendamento nel ruolo di presidente tra Franco Zecchinato, al timone della cooperativa da quasi quarant’anni e Giovanni Parpagiola. Giovanni, giovane socio classe 1990, è cotitolare de “Il Ciuffo Verde”, azienda agricola biologica a conduzione familiare ai piedi dei colli Euganei, ed è stato negli ultimi sei anni nel Consiglio di Amministrazione della Cooperativa, gli ultimi tre da vicepresidente.
Vicepresidente è stato nominato Elia Bozzolan, anch’egli giovane cotitolare della nota azienda agricola bio “Podere Clara” di Legnaro.
Un avvicendamento che si prospetta nel segno della continuità nel perseguire quei valori che hanno portato El Tamiso a raggiungere (in piena salute) il traguardo dei quarant’anni. Valori che si traducono nell’impegno quotidiano ad offrire una gamma di prodotti che non siano il frutto di sfruttamento dell’ambiente e delle persone e che ritroviamo chiari nello statuto, nell’articolo 3, una dichiarazione programmatica degli scopi della cooperativa:
Art. 3 (Scopo mutualistico)
La Cooperativa è retta e disciplinata secondo il principio della mutualità senza fini di speculazione privata ed ha per scopo
1. la valorizzazione tecnico economica delle produzioni agricole dei propri soci al fine di tutelarne e migliorarne le attività produttive e le condizioni di remunerazione del prodotto dagli stessi conferito;
2. La pratica e la divulgazione del sistema di agricoltura biologica e delle altre metodologie atte a diminuire lo squilibrio causato dalla messa a coltura di biotopi;
3. Il miglioramento qualitativo e quantitativo sia relativamente al prodotto che alle condizioni lavorative dei soci;
4. Lo sviluppo di iniziative utili a salvaguardare e a perseguire un utilizzo sostenibile delle risorse ambientali;
5. La ricerca lo studio e la diffusione di mezzi atti ad acquisire e mantenere la salute dei soci e dell'uomo in generale;
6. La pratica della non violenza nei rapporti, tra gli uomini e con l'ambiente
Aspetti tecnico/agricoli si affiancano a quelli ambientali e sociali: significativo l’ultimo passaggio che sottolinea la non violenza nei rapporti, un aspetto, quello della pratica della pace, tornato di drammatica attualità.
Lascia dunque, nel contesto dei festeggiamenti per i quarant’anni, il presidente-simbolo della Cooperativa che in ogni caso accompagnerà il neo eletto per i prossimi anni seguendolo da vicino nel suo ruolo di consigliere di amministrazione.
“L’agricoltura non può più rinviare un nuovo approccio all’ambiente, ai metodi di produzione e al rapporto con i cittadini consumatori, prima che sia troppo tardi. I nostri primi quarant’anni dimostrano che l’alternativa è possibile”.