Tra i pionieri dell’agricoltura biologica in Italia (è stata fondata nel 1984) la cooperativa El Tamiso si è già vista dedicare una tesi di laurea nel lontano 1989 a Ca’ Foscari.
E nonostante le sue attività di esportazione siano limitate (la cooperativa si concentra sul mercato locale, che presidia con banchi ai mercati al dettaglio di Padova, Abano, Este, Venezia e Mestre, su spacci presso agricoltori associati a Saonara e Bagnoli, su rapporti di filiera corta con i Gruppi d’acquisto e con la fornitura ai negozi specializzati della regione), la sua notorietà supera i confini nazionali.
Qualche giorno fa ha ospitato una delegazione di trenta agricoltori biologici della lontana Lituania, guidati da Laima Kamaitiene, presidente della Kaimo Bendruomen? (comunità rurale) del distretto di Tramai.
Primo Paese ex sovietico a dichiarare la sua indipendenza (1991), in Lituania il peso dell’agricoltura è considerevole: il 14% degli abitanti è impiegato nel settore agricolo, che vale circa il 4,5% del Pil, ben al di sopra della media europea del 2%.
Anche nella repubblica baltica, grazie a considerazioni ambientali e alle preoccupazioni per la sicurezza alimentare, l’interesse dei consumatori nei confronti dei prodotti bio è in crescita. Il governo ha indicato l’obiettivo di convertire al biologico una quota del 5% dei terreni agricoli del Paese (sostanzialmente raggiunto: con 129.000 ettari coltivati da 2.650 agricoltori, il peso del settore in Lituania ha raggiunto il 4,87%).
Per le organizzazioni degli agricoltori è necessario ora studiare le esperienze europee più avanzate, soprattutto nell’organizzazione delle filiere produttive e della distribuzione, per poter valorizzare al meglio sul mercato il frutto del proprio lavoro.
L’incontro ha avuto una prima significativa serata, lunedì 20 febbraio, presso la nuovissima Osteria di Fuori Porta, in Via Tiziano Aspetti, a base di un menù tipicamente veneto, con tutti gli ingredienti rigorosamente biologici, forniti dalla Cooperativa El Tamiso ed ottimamente preparati dalle persone della Cooperativa di lavoro “i dodicimesi”, gestore dell’osteria.
Mercoledì 22 tutti svegli alle 6.30 invisita al mercato ortofrutticolo (MAAP) ed in particolare presso i posteggi della Cooperativa El Tamiso, poi visita sul campo presso l’Azienda agricola bio di Severino Bozzolan, a Legnaro, ed infine un incontro sul biologico veneto a Veneto Agricoltura, sempre a Legnaro.
Della delegazione fa parte anche la giornalista Vanda Vasiliauskaite del giornale agricolo nazionale Ukininko Patarejas (la cui periodicità trisettimanale testimonia il rilievo dell’agricoltura nell’economia lituana).
Non solo: accompagnerà il gruppo anche la cantante Daina Bileviciute (la più popolare in Lituania, ha rappresentato il Paese anche nell’ultima edizione del concorso canoro Eurovision).
Franco Zecchinato, tra i fondatori e attuale presidente della cooperativa, commenta: “Siamo molto soddisfatti di essere stati scelti dall’organizzazione dei produttori lituani come esperienza di studio. In quasi trent’anni di vita El Tamiso ha basato il suo successo sulla costruzione di un nuovo rapporto con i consumatori, sulla trasparenza e sulla qualità dei prodotti: questa è l’indicazione che forniremo. Ma teniamo presente che questi momenti di confronto e di scambio di esperienze con colleghi produttori biologici di altri Paesi costituiscono momenti di arricchimento che saranno utili anche a noi”.
