Il passaggio tra la stagione primaverile e quella estiva è segnato da fenomeni atmosferici distanti rispetto alla normalità. Frequenti rovesci temporaleschi accompagnati in alcune zone da qualche intensa grandinata, sono occorsi in diverse località, mentre in altre la siccità sta mettendo a dura prova la resistenza delle piante. Contrasta con la siccitò anche il perdurante fenomeno mattutino delle elevate umidità che favoriscono la proliferazione delle malattie fungine e batteriche.
Le coltivazioni sono comunque a buon punto e molti sono i nuovi prodotti che arrivano in questo periodo come le zucchine (il girasole, Bozza S.), i cetrioli (Tognon, Gaia), le melanzane (Gaia, Tognon), i fagiolini (Cà Girotto, Bozza S., Pajaro), la lattuga (Il Girasole).
A breve inizieranno le raccolte delle patate primaticce (Tognon, Damo) delle cipolle fresche (Damo, Il Biancospino).
Nel frattempo si sta procedendo alle semine per le piante autunnali ed invernali, da trapiantare nel periodi tra fine luglio e fine agosto, oltre alla programmazione delle piante in semina diretta nei prossimi mesi (fagioli, fagiolino, spinaci) che daranno continuità alle coltivazioni che prevedono la raccolta in un periodo scalare.