Finalmente è arrivata l'estate e con lei tutta la frutta e verdura colorata che allieta i nostri piatti e le nostre fresche pietanze estive! Dopo lunghi mesi di attesa i nostri produttori raccolgono il frutto dei lunghi e ripetuti lavori per la coltivazione delle diverse piante.
Ecco quindi le angurie ed i meloni di Guizzardi, i cetrioli di Tognon, i cipollotti di Simone Bozza, la lattuga e le zucchine di Moretto, le nostre patate sono in arrivo.
Tutto è arrivato in ritardo, tutto è partito tardi, tutti stanno rincorrendo la stagione.
Per lunghi periodi, infatti, le piante hanno subito un forte stress dovuto a quella che tecnicamente viene chiamata "asfissia radicale" ovvero una situazione nella quale a causa delle forti e prolungate pioggie il terreno si è eccessivamente imbevuto d'acqua e compattato non permettendo all'ossigeno e agli altri gas atmosferici e prodotti nel sottosuolo di trovare spazione per il ricircolo. In questa situazione le piante sono state in una vera e propria apnea ed hanno quindi limitato fortemente le proprie attività vitali, quando addirittura non sono morte.
Ecco spiegato perchè c'erano pochi piselli, pochi asparagi, poche lattughe, poche zucchine prodotte in primavera, speriamo che questa nuova partenza ci sia d'aiuto!
Soprattutto perchè pensiamo a quelle aziende che in questo periodo ci chiedono di entrare a far parte della cooperativa, aziende di ragazzi giovani, pieni di vitalità e determinati a produrre cibo come lo intendiamo noi da sempre. Buono per chi lo mangia, buono per chi lo vive.
Questa rubrica è a cura dell'agronomo della Cooperativa El Tamiso Luca Michieletto.